Bologna, settembre 2013

Sono passati quasi due mesi da quando Paolo Rosini, fondatore e presidente storico del GPS MINERVA ROSSOBLU di Bologna, ci ha lasciati.

E’ molto difficile – se non impossibile – raccontare chi fosse Paolo Rosini a chi non l’ha conosciuto. Viceversa, si rischierebbe una banalizzazione nel tentare di ricordarlo a chi, invece, come me ‘ anche se per pochi anni – ha avuto la fortuna di conoscerlo e frequentarlo.

C’A? tuttavia una parola che puA? aiutarci a comprendere Paolo: “entusiasmo”, un entusiasmo che presto diventava contagioso. Era questo, infatti, l’atteggiamento con cui affrontava ogni situazione ‘ anche la più complessa ed apparentemente insormontabile ‘ e ne veniva immancabilmente a capo. sì, perchè la sua predisposizione dall’animo, assolutamente positiva, si univa a non comuni doti di analisi e sintesi. Lo accompagnava una cultura non nozionistica, ma concreta perchè costruita nella vita di tutti i giorni, anche impregnata di signorile umiltà (quante volte abbiamo sentito dire da lui: “perdonatemi gli errori ma, del resto, ho fatto la seconda elementare a Granarolo sotto i bombardamenti”?).

Era naturale, allora, che per noi, in tanti anni di vita societaria, di gare, competizioni, manifestazioni agonistiche ed amatoriali, di organizzazione di feste sociali e ritrovi, Paolo fosse un costante punto di riferimento. Ed è stato inevitabile, qualche settimana fa, pensare a lui quando ho imparato che Luciano Bazza, con una rimonta di squadra impensabile, era nuovamente diventato campione del mondo con la nazionale Master di pesca al colpo.

Paolo, con la Tua dipartita il nostro sodalizio (ma anche il mondo della pesca italiana) ha perso una persona umanamente impareggiabile ed insostituibile.

Caro Paolo, grazie perchè ci hai messo a disposizione i Tuoi talenti. Ora meriti un picchetto per sempre vincente.

Alberto Rossi

Presidente Provinciale FIPSAS Bologna