Finita la stagione agonistica, la voglia di gareggiare non passa ed inizia la stagione delle sfide e gare nei vari carpodromi.

Per affrontare con successo questi impegni occorrono lenze idonee alle mutate condizioni e alle caratteristiche dei pesci di questi impianti, solitamente carpe e carassi ma anche breme, di taglia assai variabile, la cui attività è rallentata a causa dell’abbassarsi delle temperature.

Uno dei componenti principali con cui realizzare le nostre lenze, a fianco di monofili calibrati ed affidabili ed ami di piccole dimensioni e massima affidabilità, è certamente il galleggiante, che deve essere innanzitutto di grande sensibilità, ottima stabilità ed in grado di “informarci” di ogni attività dei pesci attorno alla nostra esca.

Il Team Bazza ha a catalogo una ampia gamma di segnalatori con queste caratteristiche, di cui andiamo a fare un breve resoconto, affinchè ognuno possa trovare il proprio galleggiante per l’inverno!

 

K34

Tra le peculiarità del K34 Team Bazza il corpo a goccia media dal baricentro basso, realizzato in balsa selezionata, che ospita la sede per il filo passante della lenza.

La deriva molto lunga, in carbonio, offre una stabilità ottima anche in caso di forte vento. Superiormente al bulbo un inserto in sottile fibra di vetro alloggia un piccolo chicco di balsa che funge da stabilizzatore.

 

L’antenna, intercambiabile, è in plastica cava per una visibilità perfetta anche in presenza di superfici dal riflesso molto contrastato o illuminazione scarsa.

Sull’inserto superiore in fibra di vetro sono collocati due anellini guidafilo in plastica, scorrevoli, che si possono posizionare a piacimento per variare l’assetto del galleggiante e l’aderenza della madre lenza lungo il profilo del K34.

Disponibile nelle misure da g. 0.20 – 0.30 – 0.50 – 0.75 – 1

 

 

K36

Si tratta di un modello a vocazione carpodromo, specifico per una pesca di ricerca. La particolare forma a pera rovesciata lo rende ideale per l’uso con la superficie increspata, condizione nella quale il K36 diventa un asso nella manica, soprattutto se si coniuga una taratura estrema con il mantenimento di pochi centimetri di vetta sotto il pelo dell’acqua, in modo tale da mantenere il filo in bando appena sott’acqua, così da non risentire dell’influenza del vento e restare ben fermi sulla zona desiderata o operare un richiamo dell’esca più efficace.

Il corpo è realizzato in balsa di 1^ scelta, la deriva è in carbonio mentre l’antenna è composta da due elementi: una asta in fibra di vetro a pasta bianca, con la prima parte colorata in nero e la restante di colore naturale, su cui si innesta una antenna cava ad altissima visibilità.

Disponibile nelle misure da g. 0.10 – 0.20 – 0.30 – 0.50 – 0.75 – 1

 

 

K48

Ancora un modello ideato perà la pesca di ricerca in acque ferme o a corrente lentissima.

Si tratta di una forma a sigaretta assottigliata, rastremata alle estremità.

La deriva è in carbonio mentre l’antenna è realizzata in plastica cava ricolorata esternamente, innestata su di uno spezzone di carbono inserito nel collarino superiore. Questo accorgimento, appesantendo leggermente l’antenna, ne rallenta il raddrizzamento e la conseguente entrata in pesca dell’esca, così da esplorare meglio ogni strato d’acqua, alla ricerca di eventuali pesci che stazionano staccati dal fondo.

Il K 48 Team Bazza è prodotto nelle misure da g. 0.10 – 0.20 – 0.30 – 0.50 – 0.75 – 1

 

 

K50

Modello dedicato alla pesca in acque ferme a pesci dall’abboccata delicata o che mangiano in calata o starando il galleggiante.

Dal punto di vista strutturale il K 50 consiste in un bulbo in balsa, forma a goccia classica, con una lunga asta in carbonio, passante centralmente. Sulla sommità è inserita una antenna cava ad altissima visibilità grazie alla colorazione supplementare applicata esternamente.

Nella parte superiore dell’asta in carbonio sono collocati due anellini passafilo scorrevoli; tra questi è posizionato una piccola olivetta scorrevole in balsa con funzione stabilizzatrice.

Questa conformazione della parte superiore del K 50 consente, a seconda dell’altezza a cui si collochino i due anellini passafilo e alla loro rispettiva distanza, di ottenere appunto un assetto variabile del galleggiante ed una entrata in pesca differente dell’esca, oltre a creare un effetto visivo differente dell’assestarsi dell’antenna. Anche nel momento in cui si richiama il galleggiante per creare un effetto attrattivo, l’antenna del K 50 si comporta diversamente a seconda dell’assetto predeterminato.

L’osservazione di questi movimenti, in relazione alla disposizione degli anellini e dello scorrimento dell’olivetta tra i due, ci consente di decifrare con maggior sicurezza e tempismo l’eventuale interesse di un pesce per la nostra esca. Semplice ma efficace.

Il K 50 Team Bazza è disponibile nelle misure da g. 0.20 – 0.30 – 0.50 – 0.75 – 1

 

K51

Ancora una proposta Team Bazza per la pesca invernale in carpodromo, ossia in tutte quelle condizioni di pesca difficile su pesci come carassi o breme, specie dalle spiccate caratteristiche di delicatezza nelle tocche e molto diffidenti, soprattutto nella stagione più fredda.

Il concetto base è quello del modello con corpo a goccia rovesciata realizzata in balsa selezionata, un must per il carpodromo per le sue doti di stabilità, al quale si abbina una lunga deriva in carbonio.

Nella parte superiore del corpo una sottile antenna in fibra di vetro da 0.8 mm di diametro sulla quale si applica un’antenna cava svolge la funzione di antenna segnalatrice, la cui sensibilità è spiccata ma senza pagare pegno alla visibilità in ogni condizione di luce.

Per migliorare la performance visiva del K51 Team Bazza, ogni galleggiante viene venduto con due antenne colorate ad alta visibilità, facilmente applicabili al posto di quella gialla di serie.

L’anellino passafilo è in acciaio.

Disponibile nelle misure da g. 0.20 ‘ 0.30 ‘ 0.50 ‘ 0.75 ‘ 1

 

 

K52

Un segnalatore specifico per acque ferme, nelle quali andremo ad insidiare pesci dall’abboccata timida come il carassio invernale o la breme, su esche proposte a filo fondo o con un appoggio di pochi centimetri.

La sua lunghezza ed il corpo fissato a 2/3 della lunghezza della lunga asta di carbonio passante lo rendono specifico per l’uso in caso di brezza superficiale, del cui effetto non risente praticamente nulla.

Ottimo anche in caso si voglia invitare all’abboccata tramite un movimento verticale dell’esca, la cui calata verso il fondo negli ultimi centimetri è seguita perfettamente dalla lunga parte superiore dell’asta in carbonio, sulla quale è innestato un segmento di antenna cava ad alta visibilità.

Il corpo è realizzato in balsa di alta qualità e l’anellino passafilo è in acciaio. Ogni galleggiante viene fornito con una antenna rossa ed una nera intercambiabili, per una visibilità ottimale in ogni situazione.

Disponibile nelle misure da g. 0.20 – 030 – 0.50 – 0.75 – 1