Da Roma la notizia che tutti aspettavamo: la Nazionale Master si è ripetuta ed è andata a bissare il successo assoluto realizzato in Bosnia lo scorso anno.

Riccardo Galligani, Tino Pagliari, Natale Bagarello, Roberto Torri e il nostro Luciano Bazza, agli ordini del C.T. Massimo Ardenti e del Vice Serafino Iezzi, sono saliti sul gradino più alto del podio di questo 7° Campionato del Mondo Master.

Con questo ennesimo successo le nostre canne d’argento confermano un trend positivo difficilmente uguagliabile, che li ha portati per cinque volte sul podio nelle ultime cinque edizioni di questa competizione, edizioni in cui hanno vinto tre volte l’oro (2011 – 2013 – 2014), un argento (2012) ed un bronzo (2010)!

Quello romano è stato un Mondiale oltremodo difficile e non deve ingannare il successo con 8 penalità di vantaggio sulla seconda conseguito ieri, nella prima prova! Oggi, in un finale di gara al cardiopalmo, gli inglesi hanno vinto la prova e rosicchiato sei punti dal margine di vantaggio dei nostri. Vero eroe di oggi quel Riccardo Galligani che, partito male anche oggi, come ieri è andato a finire in crescendo e, al termine, si deve accontentare della seconda piazza di settore penalizzato da un distacco di soli 40 grammi dal primo; questi 40 grammi, tra l’altro, tolgono al fiorentino la gioia di un podio individuale che avrebbe certamente meritato.

Il nostro Luciano Bazza, nonostante sia stao tenuto in panca dal C.T. Ardenti, con una decisione che ha sollevato anche qualche perplessità prima della prima prova, ha contribuito fattivamente con le sue prove durfante i giorni precedenti il Mondiale, a delineare con la squadra la strategia vincente, basata sulla scelta lenze di grammatura anche leggera, nonostante la corrente velocissima, e l’uso alternato di bigattino e ver de vase come innesco. Naturalmente questo sono solo alcune delle finezze tecniche che i nostri hanno messo a punto per affrontare in modo vincente la kermesse mondiale romana, ulteriori particolari e sfumature ci aspettiamo di saperli dai diretti interessati, Luciano Bazza e Sergio Sacchetti, al loro ritorno dalla Capitale.

Per il momento accontentiamoci della gioia di un ennesimo successo dei nostri “vecchietti” terribili!